Melampus – Hexagon Garden (Riff/Sangue Disken/Old Bicycle, 2015)

Il terzo disco dei Melampus pecca nell’artwork: pulito, essenziale, ben fatto, chiaro. Tutto perfettamente in regola, se non fosse che i ripetuti ascolti di Hexagon Garden mi avevano indotto a tutt’altre tinte, a vedere evocato fin dalla copertina di questo lavoro un ambiente più livido e cerebrale. Ma va da sé che se la critica più dura è quella, personalissima e giocosamente pretestuosa, nei confronti di una grafica comunque di livello, significa che nel complesso il lavoro del duo Pizzo/Casarubbia riesce nel loro intento.

Melampus – Hexagon Garden (Riff/Sangue Disken/Old Bicycle, 2015) Read More

Corrections House – Last City Zero (Neurot, 2013)

Con Corrections House ancora una volta ci troviamo tra La Strada di Cormac McCarthy e Walking Dead. Scott Kelly ormai perfetto narratore delle cronache del dopobomba questa volta si accompagna con Mike Williams (Eyehategod) e due componenti tra Minsk e Yakuza. Il risultato è esattamente come lo immaginate: una santa messa tra le rovine scoperchiate di una cattedrale possibilmente con pioggia fina e implacabile.

Corrections House – Last City Zero (Neurot, 2013) Read More

AA.VV. – Pera Ascognüda (Tera Salvaria, 2013)

Non è inutile parlare di un’opera già esaurita in fase di prenotazione (solo 53 gli esemplari prodotti) quando si sta trattando di un lavoro come questo elegante volume a stampa serigrafica con allegato CD. Ponendosi a metà strada fra il libro d’arte e i repertori ottocenteschi, Pera Ascognüda presenta un campionario di incisioni preistoriche ritrovate in un’area che va dai Pirenei alla Russia e dalle nostre Alpi a quelle Scandinave, idealmente commentato da musiche appositamente composte.

AA.VV. – Pera Ascognüda (Tera Salvaria, 2013) Read More