kevin_______________________devine

Kevin Devine – Brother’s Blood (Arctic Rodeo, 2009)

Secondo disco Arctic Rodeo che mi capita fra mani ed orecchie e l'impressione è che si sia sintonizzata su gente più o meno conosciuta del giro hardcore e post-core che si è votata al rock mainstream o fm, in questo senso Kevin Devine non è un'eccezione, semmai una conferma. Ho visto un live di mr. Devine parecchi anni fa in Belgio, ne conservo un ricordo incolore cosa che invece il disco smentisce, anzi diciamo che se il mio ricordo non è viziato dal rallentamento cellulare e da una fine di benzina neuronale allora sì può tranquillamente dire che da quel live Devine ha fatto passi da gigante.

Kevin Devine – Brother’s Blood (Arctic Rodeo, 2009) Read More
olivieri

Luca Olivieri – La Quarta Dimensione (Autoprodotto, 2008)

Buffo, prima nulla e poi due dischi con il taglio di una colonna sonora in pochissimo tempo, quindi dopo l’ottimo lavoro di Ramaglia ecco il disco di Luca Olivieri che, dalle note interne, scopro esser registrato ad Acqui. Il conterraneo degli Yo Yo Mundi a differenza di Ramaglia propone poca “musica classica” e più musica da film italiano anni Ottanta e quindi con alti e bassi, probabilmente è filmica senza volerlo essere, ma questo non lo saprò mai perché come avrete capito non leggo i fogli allegati ai dischi perché sostanzialmente sono inutili (a meno che non si parli di gente che intona i termosifoni o si collega i microfoni a contatto i lobi delle orecchie per fare qualcosa che abbia un senso).

Luca Olivieri – La Quarta Dimensione (Autoprodotto, 2008) Read More