Stilema – Utopia (Hellbones, 2020)

La Hellbones è una label eclettica come poche al mondo, che spazia da Le Cose Bianche ai Barons 80 fino a questi Stilema. Immaginate un’ incestuosa unione tra Helloween, Dropkick Murphys e Blackmore’s Night e avrete un’idea del power folk propugnato dal quintetto in questione. Gradevole e ispirato cantato in italiano che vagheggia sogni, ma anche attualità e disagi di oggi. Certamente è un lavoro per amanti del genere, ma rimane comunque un prodotto ben confezionato, cosa sicuramente essenziale e doverosa per questo tipo di heavy metal. Forse non è esattamente la nostra tazza di the ma riconosciamo l’integrità morale all’etichetta romana che cerca sempre e comunque la qualità come priorità assoluta. Che aspettarci ancora da loro? Canti gregoriani, polifonie vocali bulgare o il richiamo dei narvali in amore? Massimo e incondizionato rispetto comunque: ciò che è indie ha già vinto di per sè. Oggi più che mai.