Sdang! – La Malinconia Delle Fate (La Fornace/DreaminGorilla/Taxi Driver, 2016)

No, questa volta ogogliosamente possiamo urlarlo ai quattro venti: “non è meglio il demo! E’ meglio il disco!” Per chi non lo ricordasse, gli Sdang! sono un duo bresciano di chitarra e batteria, ma lo slancio creativo della band ne fa percepire cinque, sei e anche sette di strumenti, perfino quello che realmente non suonano. Le influenze si confermano quelle già percepite nel recente passato: space stoner, hard rock, post rock e tanta, tanta piacevole malinconia. I pezzi sono completamente a fuoco, curati all’interno di una produzione cristallina e aggressiva nella misura che merita. Dovessi fare un accostamento certamente li paragonerei all’ultimo Paolo Spaccamonti: per certi versi “il principe” delle colonne sonore immaginarie. Ho citato la one man band torinese per il fatto che La Malinconia Delle Fate ha anche un’anima western: un certo gusto per il refrain chitarristico come solo le praterie di casa nostra (certo, anche il Guano Padano ce lo ha insegnato) possono ancora evocare. Non abbandoniamo gli Sdang! ma facciamoli crescere, pompiamoli verso nuove emozioni, perchè è chiaro quanto ancora abbiano da offrirci…di più!