Psychocandy – Le Canzoni Dei Folli (Autoprodotto, 2006)

psychocandy

Buon prodotto di stampo tipicamente americano per questi quattro metallari del mezzogiorno che porano in giro il nome Psychocandy. Benché appunto si ispirino dichiaratamente a Melvins, Kyuss e Q.O.T.S.A. il cantano (o salmodiato) in italiano non è deprecabile come può sembrare ad un primo ascolto. Inevitabilmente si va a scontrare con un sound che con la nostra madrelingua ci sta come "spaghetti con maionese", ma si sa, l’inventiva nasce dagli azzardi e non dalla tradizione. Al contrario, anche su un piano musicale cercherei di spingermi maggiormente verso strade meno trafficate, ricercando, quando e dove e possibile, soluzioni più elaborate ed ispirate. Gli esempi e le fonti non mancano, direi. Forza ragazzi, la poesia c’è, ma mettete sulla tavolozza anche mezze tinte e chiaroscuri.