Panel Of Judges + The Aesthetics + Zond + Hissey Miyake – 23/10/10 The Tote (Melbourne)

aestheticslivetote1

Serata di band locali assieme ai "cugini" neozelandesi The Aesthetics in uno dei locali con la più lunga tradizione per la musica dal vivo in città; The Tote infatti ha ospitato moltissimi concerti indipendenti a Melbourne e alla chiusura dell'anno scorso per problemi di autorizzazioni sono scattate numerose proteste, ma dopo un poco il locale ha riaperto con una nuova gestione e un nuovo orario di chiusura: ci presentiamo dunque puntuali per assistere all'intera serata.
Gli Hissey Miyake sono un trio rock in formazione classica con due ragazze a basso e chitarra: la bassista è l'unica a proporre qualcosa di interessante con il suo strumento, per il resto (compresa la sua voce alla Kathleen Hanna) il loro indierock scorre via senza lasciare grosse tracce. Seguono gli Zond, acclamati da più parti come un gruppo parecchio interessante e originale, ma alle mie orecchie il loro suono è composto principalmente da un suono alla Sonic Youth e da altre influenze anni '90: non abbastanza per essere un gruppo originale; in più alcuni evidenti dissidii all'interno del gruppo sono molto divertenti da vedere da sotto al palco, però non aiutano certo la musica della band!aestheticslivetote2 A risollevare la serata ci pensano i neozelandesi The Aesthetics, autori di una musica tutta loro, in piena analogia con molta di quella proveniente dalla loro isola: il trio suona un rock and roll sporco e storto soprattutto grazie al chitarrista e cantante che, appoggiato da una solida coppia basso e batteria quadrata e pulsante, svisa con la sua sei corde maltrattandola duramente e cantando con voce stridula, concedendosi ogni tanto dei soli di sax al limite dell'inudibile. L'ultimo set è quello dei Panel Of Judges e ci lascia perplessi, dato che l'indierock del quartetto mescola un po' di suono Pavement/Dinosaur Jr, ma tutto è appannato, senza molta personalità e davvero noioso, praticamente l'effetto che ci ha fatto ogni band della loro etichetta Mistletone che ci è capitato di vedere finora; non capiamo nemmeno come possano essere headliners stasera quando c'erano a disposizione The Aesthetics, ma la spiegazione arriva presto dato che i neozelandesi suoneranno più tardi un secondo show e quindi sono dovuti scappare dal Tote prima della fine del concerto dei Panel Of Judges: non ci resta che seguire il loro esempio.