Obelyskkh – White Lightnin’ (Exile on Mainstream, 2012)

Obelyskkh

Super crautissimo doom tossico e polveroso direttamente dalla Germania per questi figli bastardi di Dave Wyndorf e di tutta la sua razza. Riff plumbei sparati nello spazio esterno a gravità zero che roteano alla deriva apparentemente senza alcuna meta. Se avete la volontà e il desiderio di farvi cullare da un mare in tempesta in slow motion questo è il vostro habitat. Chitarre sature di elettricità che riflettono opalescenze di mondi lontani irradiano un’atmosfera da retrofantascienza mai demodé o obsoleta. Non siamo certo al cospetto di drone o altre pippe di tendenza per abbindolare hypsters annoiati e dalla montatura spessa. Gli Obelyskkh fumano cannabinacei e non ne fanno mistero: i viaggi siderali che si sparano sono palpabili e puzzolenti quanto una striscia dei Freak Brothers. Grazie a Dio c’è ancora qualcuno non straight edge a questo mondo. Viva.


nota: album in streaming diverso da quello recensito