Miss Fraulein – The Secret Bond (Indipendead, 2010)

missfraulein

Combo cosentino al secondo lavoro, insapore e incolore quanto una pappa per neonati. Un cucchiaino di Alice In Chain, un pizzico di stoner, un misurino di hard e gran quantità di omogeneizzato di tacchino (Josh Homme). Il tutto va servito appena tiepido, per non rovinare i teneri palati. Effettivamente mi domando quale possa essere il potenziale pubblico dei Miss Fraulein. Forse gli orfani di Queens Of The Stone Age? Per carità, musicalmente sono preparati e sia arrangiamenti che produzione (Maurice Andiloro) sono professionali e nitidi, ma quante vole abbiamo sentito e risentito gli acuminati fraseggi fuzz alla Josh Homme? Secondo me persino lui medesimo si è stufato di suonarli. Il problema di base, vorrei precisare, non è la mancanza di originalità, cosa alla quale siamo ormai rotti dappertutto, ma la mancanza di pezzi degni di nota. Le canzoni (ottima interpretazione dell'inglese, va detto) scorrono via senza mai schiaffeggiare nemmeno una volta. Manco un buffetto.