MDF – Horvs (Farmacia901/MidiD’unFaune, 2010)

mdf_horus

Insieme alla splendida uscita di Kaeba, Farmacia901 insieme a MidiD'unFaune licenzia questo disco degli MDF che esce con grafica corredata di blocchetto di legno serigrafato in bustina. Bizzarria o no della grafica, si tratta comunque di un materiale e di una serie di immagini molto affini al disco, in un certo modo mi ricorda il monolite in legno raffigurato sulla copertina del disco Kaspar Brotzmann/Page Hamilton. In questo caso però non si tratta di pesantezza come massa sonora, Horvs più che altro sembra sospeso fra installazione digitale e musique concrète, da una parte una serie di frequenze e di suoni digitali taglienti che quando vanno in affondo sembrano delle vere e proprie coltellate, dall'altro certi suoni simil concreti sembrano riportare ad una dimensione real time, estemporanea: oggetti e ambiente sonoro che prendono vita.
Se per la prima delle tre tracce quanto fin qui detto bene o male descrive tutto ciò che accade all'interno dei dieci minuti, per il secondo pezzo sembra di essere in una dimensione quasi ghost ambient: nessuna ritmica o suono che sale in picco, quasi una IDM che seppur non melodica ricrea un paesaggio da abissi marini, il tutto suona come un sommergibile da film immerso nel riverbero. La suite conclusiva sembra in linea con lo svilupparsi lineare del secondo episodio e così da una serie di frequenze acute la traccia si sviluppa in un drone che pulsa e non si mantiene in uno sviluppo troppo uniforme. Se per certi versi i venti minuti di chiusura sembrano abbracciare un'idea di pezzo che va dai Coil a Lawrence English fino alla parabola conclusiva di Marc Clifford in (Ch-Vox), dall'altra mi pare evidente che gli intenti del pezzo siano più improntati a rendere un'atmosfera onirica/psichedelica invece che una pesantezza da incubo, quindi se dark-ambient è quello che cercare state sbagliando disco. Un cd molto particolare, "di maniera", in un certo senso acido, non particolarmente luminoso ma neppure plumbeo, musica elettronica che abbraccia la sound art e certa ambient, non per tutti, ma piuttosto interessante.