Lilium – Black Dear (Taxi Driver, 2013)

Lilium

Prosegue con perseveranza il lavoro della Taxi Driver per portare alla giusta ribalta le identità genovesi dedite a sonorità estreme si, ma anche dotate di personalità e carattere. I Lilium non sono da meno: seppur ancora intrappolati in alcune superficiali ingenuità di genere sono sulla buona strada per concretizzare affreschi e scenari ben vicini ad alcuni gruppi Hydra Head e Deathwish. In ambito italiano siamo tra le coordinate di Lento, Stalker e parzialmente Dead Elephant. Doom evoluto quindi, sospinto da venti caldi che lo trascinano fuori da città e spazi abitativi: isolazionismo indispensabile per aprire la mente e abbandonarsi completamente a musica così densa e totalizzante.  Perfino una rivista illuminata come Rocka Rolla si sta rendendo conto della florida scena italiana che mai come oggi sta vivendo una primavera di creatività ed entusiasmo. Supportiamo e sosteniamo quindi con campanilismo le sonorità del nostro paese, nell’augurio che, strada facendo, possano trovare una sempre maggiore personalità e carattere. Prosit!