Le Pietre Dei Giganti – Abissi (Overdub, 2019)

Roccioso stoner di provenienza orgogliosamente eighties (Soundgarden) con sinuoso cantato in italiano. I ridondanti arrangiamenti chitarristici riducono un poco l’impatto frontale dei pezzi, ma li arricchiscono di svisate ed interludi sexy e sensuali. Il cantato, caldo e pastoso, ammicca molto al rock italiano, più o meno mainstream, ma la cosa non ci disturba affatto. Insomma, indie rock che guarda in alto, giustamente e meritatamente ambizioso per guadagnarsi una fetta di pubblico ormai abituata anche a sonorità più ruvide e spigolose. Ragionando in questa prospettiva, forse l’unica crtitica ascrivibille alla band fiorentina è proprio quella di non avere un singolo dal forte impatto airplay. Non parliamo certo di Litfiba o Ligabue sia chiaro, ma la percezione è proprio quella di anelare alle arene dei Pearl Jam, cosa difficilissima oggi, considerando finita l’epoca degli stadi soprattutto per le nuove band. Un plauso particolare vada comunque alla Overdub Recordings, etichetta che oggi investe molte energie nel nuovo rock italiano, ossia quello che dovrebbe raccogliere il testimone delle grandi band nostrane, senza entrare nel merito o nel dettaglio di quali fossero.