Johnson Righeira – Ex Punk, Ora Venduto (Astroman, 2006)

johnson_righeira

Sì, questa recensione avrebbe dovuto farla Giulio Olivieri, perlomeno come seguito al suo splendido articolo sugli oscuri ottanta, ma io non posso aspettare e so che lui non se ne avrà a male. Anzi. Chiariamo subito che questo non è un nuovo lavoro del redivivo Johnson Righeira, ma bensì un recupero, un vero e proprio scavo, una dietrologia che riporta alla luce reperti che anticipavano già nel 1977 quel gusto sinth-povero che ancora imperversa (nel bene e nel male) persino su queste pagine. La Astroman ha infatti riesumato otto tracce del periodo pre-Vamos a La Playa, quando il giovane Righi all’uscita dal liceo torinese Einstein, ancora si baloccava con Space Gun, Plastic Trumphet e rigurgiti futuristi. Ma perché è importante questa collezione? Non stiamo parlando di Demetrio Stratos e nemmeno di Andrea Liberovici. Ebbene, va evidenziata perché è imperdibile, freschissima, eclettica e ancora digeribile a tutti i palati. La sintesi è bizzarra e apparentemente mostruosa. Si va dall’essenziale surf di Bianca Surf al proto L’Estate Sta Finendo, qui esemplificato in tastierina e drumbox. Non manca certo il tempo per sperimentazioni e striduli pathos da spiaggia marziana con Photoni o la dissacrante Tambroni era un Punk Rocker (per i non genovesi, il governo Tambroni nel 1960 ottenne la maggioranza di governo con l’appoggio dell’ M.S.I. Seguirono drammatici scontri di piazza sfociati nel sangue, anche a Genova per l’appunto, e nella conseguente caduta dell’omonimo governo). Insomma questa è storia, storia di un sulfureo periodo musicale di cui ancora oggi si parla poco e male. Il booklet interno, minuzioso e curato, è guarnito da interessanti testimonianze di Alberto Campo e Paolo Ferrari. Cover di Peppino Di Capri (Operazione Sole) e punk version di Bianca Surf con Freak Antoni. Quasi tutti i brani sono accompagnati dal celeberrimo Confusional Quartet bolognese (anch'esso in uscita Astroman). 

Qui sul satellite la plastica è di moda, pressofusione per il nostro italian look.