Questa registrazione del 2008 vede finalmente la luce ad opera della Fratto9 di Gianmaria Aprile e mostra come il lato più semplice e sincero dell’improvvisazione sia quasi sempre foriero di buoni risultati: venti minuti (chissà, magari dopo cena?) bastano a John Russell e al nostro Andrea Ferraris per suonare le loro chitarre, mentre Andrea Serrapiglio ascolta e registra fedelmente. Il disco nella sua sostanza è molto meno intimo e rilassato di quanto la mia premessa possa far pensare: quello che per alcuni è l’erede legittimo di Derek Bailey dispensa il suo personalissimo stile tortuoso con la fedele acustica, mentre l’elettrica amplificata di Andrea Ferraris fa da contraltare ma per niente in sottofondo. I due non si risparmiano nelle variazioni e col passare dei minuti la musica trascina l’ascoltatore: After-Dinner a tratti mi fa pensare ad accenni di west coast lisergica commistionati con certa Skin Graft, riletti in prospettiva “improvvisativa”. L’artwork di Cristina Urban e un bel video di Mattia Solaroli danno al disco anche due diverse ed interessanti vesti visuali, in effetti adatte ad un disco così “evocativo”.
John Russell/Andrea ICS Ferraris – After-Dinner (Fratto9 Under The Sky, 2014)
