HYSM?Duo – All Impossible Worlds (Neon Paralleli, Wallace, HYSM?, Lemming e altre, 2014)

Il duo Spataro/Fiore si rifà vivo con quello che è loro quarto album, certamente il loro più accessibile: dato un segmento dove i due estremi siano uno la forma canzone e l’altro l’improvvisazione, All Impossible Worlds gravita all’incirca a metà, ma con una maggior tendenza verso il primo polo, mantenendosi sempre interessante.
Un dato del genere non basta a rendere l’idea di un lavoro decisamente dinamico, che si sposta continuamente lungo questa linea immaginaria senza mai cristallizzarsi in una forma data; anzi, l’oscillazione è talmente insita nel DNA del duo che la ritroviamo a più livelli: nell’alternanza fra  ritmi serrati e lunghi momenti di stasi o fra le dissonanze e le melodie che si succedono senza soluzione di continuità. L’iniziale Leviathan vs Predator è un corposo rock strumentale con un intermezzo quietamente pinkfloydiano, piacevole ma che non ci fa capire del tutto quello che sarà il disco: è la seguente First & Second Hypothesis a far esplodere tutta la splendida ambiguità della formula, coi suoi toni alla Fugazi ora scarnificati, ora vitaminizzati da abbondanti iniezioni di noise (c’è Paolo Cantù ospite alla chitarra) e marchiata da un’improvvisazione inizialmente orgiastica e poi quietamente psichedelica nella seconda metà, prima di chiudere ritrovando una forma più strutturata. Questa formula/non formula –che contamina il meglio del noise anni ’90 con sonorità post-punk e no-wave, ma anche dilatazioni in odore di prog – è quella che seguono tutti gli altri brani, che vedono fra gli ospiti i sax di Andrea Caprara (Death And Dreams) e Francesco Li Puma (insieme al primo in I Want To Bug Everything) e Nicolò Gelmetti che suona “Mirko” (non so cosa voglia dire, né l’ascolto del brano mi ha chiarito le idee…). Non sembri eccessivo tirare in ballo – un po’ nel suono, molto nello spirito – The Ex: a chi ha amato certi suoni ma non vuole fossilizzarsi nel puro revival, gli HYSM?Duo offrono una soluzione ideale.