Harold Nono/Hidekazu Wakabayashi – S/T (Bearsuit, 2010)

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Tempo fa avevamo recensito un lavoro di Harold Nono oltre ad altro materiale della piccola etichetta inglese Bearsuit, dedita a un suono morbido ma mai troppo scontato, fra elettronica, giocattoli e nenie quasi infantili. Se il primo lavoro di Nono capitatoci in mano seppur melodico non era così soft, in questa collaborazione con Hidekazu Wakabayashi si fa soffice come una nevicata durante il giorno di Natale.
Piano, fisarmonica, chitarra, glockenspiel, un minimo di elettronica e voci usate giusto per intonare qualche cantilena in uno scenario sonoro che, pur mantenendo una leggerezza da sogno infantile, si veste elegantemente di arrangiamenti e di soluzioni ben distanti da quelle di due novellini. Tracce che si sviluppano su di una lunghezza media di tre minuti e mezzo, atmosfera da mondo onirico infantile (e non), alcuni tocchi di finesse molto giapponesi, anche se la mano di Harold Nono c'è e si sente. A tratti mi ha ricordato dei Plone molto meno giocattolosi oppure dell'elettronica giapponese soft come quella di Takagi Masakatsu. Si tratta di un lavoro molto ispirato, di una delicatezza disarmante e devo ammettere che pur non inventandosi nulla il duo anglo-giapponese colpisce pienamente nel segno con una produzione ed una serie di arrangiamenti brillanti che illuminano un disco tanto semplice quanto riuscito. Anche le tracce di solo piano, classiche come sono, potrebbero annoiare ed invece fanno venire voglia di dormir con la finestra aperta, in modo che l'estate vi si corichi addosso proprio come succedeva quando eravate bimbi.