Enrico Ruggeri/Elio Rosolino Cassarà – Musteri Hinna Föllnu Steina (Neverlab Avant, 2012)

Enrico Ruggeri (non quell’Enrico Ruggeri…) suonava negli Hogwash, uno dei tanti gruppi comparsi sull’incredibile serie PO Box 52 della Wallace, una compilation il cui valore artistico, col passare del tempo, sembra accrescersi anziché scemare: qualche progetto è ancora attivo, molti dei musicisti presenti hanno invece sviluppato percorsi nuovi, a volte molto lontani dalle coordinate di partenza. Ruggeri è fra questi, e Musteri Hinna Föllnu Steina, composto in collaborazione con Elio Rosolino Cassarà è qui a dimostrarlo.
Il percorso di quest’ultimo è ancora diverso e per nulla canonico: nasce e continua ad essere pittore, ma in questo caso, nelle vesti di musicista, presta i suoi synth e pianoforte per un lavoro che è ideale colonna sonora, se così si può dire, alle sue stesse opere (qui potete vederne alcune); è da queste che è necessario partire per parlare del disco. Sono paesaggi in campo lungo, skyline sfocati, senza tracce d’umanità, luoghi precedenti o successivi alla presenza dell’uomo sulla terra. Venendo alla musica, parlare di soundscapes è, in questo caso, quanto mai adatto: è un suono che avanza lento, mosso da lunghi bordoni e sottili vibrazioni, increspato da sound recordings di varia natura. Musica d’ambiente, inteso come spazio aperto, sconfinato, che sembra variare a seconda dei momenti della giornata, dai suoni freddi e cristallini dell’alba a dark ambient notturni, che si avvicinano al Maurizio Bianchi seconda maniera, quello che, abbandonata l’irruenza industrial degli esordi, si avvicina all’avanguardia e al minimalismo. Non è facile, una volta viste le tavole, dissociarle da un suono che così bene si adatta loro, per dare un giudizio puramente musicale e forse non è nemmeno giusto: l’impressione è che, con la sua raffinata descrittività, questo album sia dotato di una propria autonomia, ma associandolo alle opere di Cassarò gli si può trovare un senso ancor più compiuto: suono e forme pittoriche ne traggono reciproco giovamento.