Cleisure – Hidrogen Box (Overdub, 2019)

Sempre dal calderone Overdub sbucano anche questi Cleisure, giovane trio innamorato delle chitarrine di Jay Reatard seppure senza essere di Memphis. Pezzi zuccherosi, brevi, taglienti e che sfilano via in un buon inglese che però non lascia il segno. Forse il limite più evidente della band è proprio la voce querola e lamentosa che benchè rientri nei canoni stilistici del genere, risulta monocorde e fastidiosa. Al contrario gli arrangiamenti, scarni ma mai scontati, sono gradevoli e sempre in blico tra garage, moderno twang-surf e shoegaze d’epoca. Speriamo in un futuro migliore e più a fuoco. Sembra facile fare del buon garage, ma probabilmente è più difficile che fare del pessimo progressive. Per dire.