Cave Canem – S/T (XcRoCs, 2008)

cavecanem

Arriva da Marsiglia questo a suo modo particolarissimo duo, chitarra, sax tenore e drum machine. Per certi versi Cave Canem, nome dietro cui si celano Fred DeBenedetti e Julien Lemonnier, mi ricorda alla lontana gli Sweep The Leg Johnny ed un altro gruppo, francese come loro, Les Louise Mitchels, anche se qui siamo piuttosto dalle parti di un energico e drittissimo punk noise. In più di un frangente a fare la differenza è sicuramente il sax, sempre in gran tiro con melodie mai banali e costantemente in tensione. La chitarra macina accordi pieni e distortissimi e, a parte alcune cadute di stile in un in un paio di occasioni in cui osa fraseggi blues tirati un po’ per le orecchie, ma forse mi manca l’ironia per capirli, nel contesto riesce a fornire una solida e rocciosa impalcatura alle svisate del sax. Dritti e diretti questi Cave Canem hanno una loro ragione d’essere, in particolare in pezzi come New Songes, Russian e L’Onglet Des Couilles N’Existe Pas, dove pure compare l’ombra lunga degli Unwound, la voce me li ricorda parecchio, e l’interazione tra sax e chitarra sembra presentarsi nella sua forma migliore.