Anti You – Blank Stares (Agipunk, 2013)

Anti You

Secondo disco sulla “lunga” distanza ed ennesima grande prova dei romani Anti You che, secondo i loro canoni, sfornano 16 pezzi per un quarto d’ora di musica. Troppo breve forse questo album uscito in Italia su Agipunk e oltreoceano su Six Weeks? No, molto intenso e a fuoco come da tradizione del gruppo capitolino capace di rinverdire, con indubbie capacità, il sound tagliente dell’america dei primi anni ’80, hardcore violento, velocissimo e deflagrante.
Una scelta invero rischiosa, ma che proprio per l’abilità dei romani sfugge all’ovvietà e alla banalità del mero revival: i pezzi sono suonati bene e fanno breccia nell’ascoltatore, al punto che il repeat è d’obbligo. Ricordo ancora quando ricevetti il loro primo demo, quattro pezzi con una cover di Pressure dei Negative Approach: la cosa più bella che si può dire al gruppo è quella di aver affinato ulteriormente l’impatto rimanendo fedeli a se stessi, cosa più che ovvia per chi vuole rivitalizzare e reinterpretare un suono di altri tempi. Chitarre affilate, tempi veloci, grande resa live. Sicuramente una promessa mantenuta nell’underground italiano, da vedere dal vivo assolutamente. Il recente tour che li ha visti impegnati in California (Messico incluso) è molto più di una dichiarazione di intenti.