Alberto Boccardi – S/T (Fratto9 Under The Sky, 2012)

Alberto Boccardi esordisce in solista con questo disco omonimo sulla Fratto9 di Gianmaria Aprile, anche se dal punto di vista musicale è in giro già da un po’: negli anni ha suonato in giro per l’Italia con varie band e da solo, ha composto per teatro, cinema e danza e fa parte del collettivo audiovideo AnyBetterPlace e del duo 22nd Take; il suo percorso non proprio “da esordiente” al primo disco si sente tutto in questi quarantacinque minuti di musica. Praticamente quasi tutto strumentale, anche se punteggiato qui e là dalla voce di Cinzia Delorenzi, il disco si muove su coordinate elettroniche ed acustiche, in una felice alternanza di suoni e silenzi: i cinque brani compongono ambienti perfetti per la sonorizzazione di una storia, sono delle vere e proprie colonne sonore tratteggiate con estrema attenzione al dettaglio e parsimonia nei suoni, il tutto evidenziato e cesellato dal mastering di Giuseppe Ielasi; per fare un nome itailano di riferimento potrei citare il Mauro Teho Teardo più delicato. Chitarre, accenni di batteria elettronica e campioni compongono un disco molto musicale e godibile che scorre velocemente non facendo mai calare l’interesse.