Ada-Nuki – S/T (Whosbrain, 2008)

adanuki_2008

Ada-Nuki propone una formula che potrebbe ormai dirsi classica e consolidata, il duo basso e batteria, arricchendola di voce, effetti e fields recordings. Il disco si compone di solido noise rock miscelato a qualche svarione più progressivo, alternati a momenti in cui si affaccia un'elettronica sfaldata e non melodica. Ruins, Melvins, Dazzling Killmen, Oxbow, tanto per dare qualche vaga coordinata, sono nomi che probabilmente a Giorgio Maniglia e Stefano Spataro, i titolari del duo, non devono suonare sconosciuti. Nel genere sicuramente la formazione, pur essendo al suo esordio, si pone subito a ottimi livelli (ha in ogni caso un buon numero di concerti alle spalle), vuoi per la capacità di integrare elementi diversi all’interno dello stesso brano, vuoi per la costruzione dei brani stessi, capace di andare al di là del solo "attacco frontale". Forse quello che apparentemente manca è l’inquietudine malata di alcuni dei gruppi citati sopra, qui sostituita da dosi massicce di ironia. Non è un male, ma in certi casi è quello che fa la differenza.