Karate, Giardini di Mirò, Teetotallers - Finale Emilia (MO), 23/03/99

Piccolo evento musicale allo ZOO Club Animal Sound di Finale Emilia il 23 Marzo 1999, locale non ancora conosciuto ma già protagonista di ottime proposte live (tra gli altri: Cut, Launderette, Amp, Roseiselandroad...). L'affluenza è già quella delle serate più importanti fino da un'orario che farebbe contenti molti genitori, comprensibile visto che è Martedì, il concerto sta per iniziare....
....aprono la serata i Teetotallers, una inaspettata quanto interessante performance di una formazione agli esordi ma con idee ben chiare e alquanto originali, presentano un repertorio di alcune sinuose ballate che lasciano l'ascoltatore con una gradevole sensazione di naturalità sonica, minimale la formazione: due chitarre, tastiera e voce.
A seguire un'altra gradita sorpresa proveniente dal panorama Reggiano, i Giardini di Mirò che irrompono prepotentemente quanto dolcemente con sonorità taglienti e feedback lancinanti provenienti da quella zona della psichedelia nella quale ogni giorno vorremmo andare a finire e nella quale solo pochi gruppi riescono a trasportarci, bene, loro ci sono riusciti pienamente con un concerto portato all'estremo nella parte conclusiva dove hanno dato sfogo a tutte le loro riserve di ruvidità assordanti, sicuramente ottimi.
Sgomberato il palco salgono accolti da un'ovazione i grandi Karate che con un'ora e mezzo abbondante di concerto comprensivo di bis presentano alle oltre duecento persone intervenute da tutte l'Emilia una scaletta comprendensiva di pezzi provenienti da tutti e tre gli album ufficiali.
Apparsi in ottima forma, grazie sicuramente anche all'abbuffata di prelibatezze emiliane degustata poco prima di salire sul palco, non hanno di che rimproverarsi, la splendida voce di Geoff Farina ha stupito, urlato e ipnotizzato, condita da una pienezza di sonorità che lentamente ti avvolge, catturandoti e inglobandoti in sé, senza vie di scampo, meglio così.
Si leggeva chiaramente in loro una leggera sensazione di stupore quando per diversi minuti dalla fine del concerto il ritmo degli applausi invece di chetarsi prendeva sempre più corposità e potenza, meritato tutto meritato. La serata è stata ottima e il pubblico l'ha resa indimenticabile con una partecipazione calorosa e stupefacente, per una realtà, quella di provincia che stenta a fare sentire la sua voce, ma che grazie alla disponibilità di molte persone si sta facendo sempre più solida.
Marco
E-mail: m.mattioli@mo.nettuno.it

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