Stefano Giaccone - Tutto Quello Che Vediamo E' Qualcos'Altro (Santeria, 2003) Se anche non sapete chi sia Stefano Giaccone e se anche non vi piacesse la voce ultra "arty" di Lalli, spero che ricordiate i Franti, che secondo il sottoscritto furono battezzati con uno dei più bei nomi che si potesse dare ad un gruppo. Sinceramente non sono un grande fan di Lalli e riguardo a Giaccone ho emozioni alterne: ci sono suoi lavori con cui non mi sento molto in sintonia mentre da altri sono subito rimasto affascinato. Tutto Quello Che Vediamo E' Qualcos'Altro è l'ultimo lavoro di Stefano, cantautorato pulito confezionato con il cuore, alle volte si allaccia alla tradizione italiana come nel caso della cover di Guccini (Radici), ma anche A Mio Figlio e Così Che Và. Ad ogni modo bisogna dire che il parallelo con Guccini regge giusto per quel che riguarda il modo di cantare, la musica sembra provenire da nazioni anglofone per quanto non si tratti di un disco folk all'americana. Per quanto subito sia rimasto spiazzato dall'intro che forse è l'episodio meno azzeccato di tutto il disco, già dalla ballata dedicata a Jara (Piccola Canzone Per Victor Jara) è chiaro che si tratta di un disco scritto come saprebbero farlo in pochi. Non c'è molto da aggiungere, forse giusto il fatto che scrivere le cose in modo semplice richiede un'enorme intelligenza e questo disco lo fa con una naturalezza quasi disarmante. L'autunno è alle porte e far finta che se ne possa andare è inutile, Tutto Quello Che Vediamo E' Qualcos'Altro potrebbe esserne la colonna sonora. |