Fantomas I Fantomas sono una macchina da guerra esattamente come lo erano i Naked City e come lo sono ora i Flying Luttenbachers. Come i Naked City, i Fantomas incarnano dapprima un progetto, un'idea che poi si esterna con tutta la violenza e la potenza possibile. E Mike Patton ha decisamente trovato le persone giuste per divertirsi: Trevor Dunn (Mr. Bungle, Special Chiefs 3, innumerevoli dischi solista), King Buzzo (Melvins), Dave Lombardo (Slayer, Grip Inc.). Leggere questa formazione sulla copertina del primo omonimo disco mi diede letteralmente i brividi, e quella sensazione è rimasta fino al momento in cui sono salito sul pullman per intervistarli. In quel momento è subentrato il panico. Quello che più mi stava a cuore era capire il reale coinvolgimento dei tre compagni di Patton in un progetto che mi sembrava una sua pura follia personale. Non sono riuscito a capirlo. Patton - il più disponibile - era lontano; gli altri, stressati da cinque ore di interviste, mi hanno torturato. Ma il concerto mi ha abbondantemente ripagato. Alessandro Pozzo Sodapop: Considerate l'esperienza Fantomas un progetto di Mike Patton o siete coinvolti attivamente nella creazione dei pezzi? Lombardo: Questo NON è un progetto! - risate S: Bene, la prossima. Roadie: Il prossimo! S: Chi ha deciso la scelta dei pezzi di Director's Cut? Buzzo: Mike. S: Mike ha fatto tutto, arrangiamenti etc? Lombardo: Più o meno. S: Ma a voi piace andare al cinema, ascoltate colonne sonore? Lombardo: Odio la televisione. S: La televisione? Ok. Dunn: Anche a me non piace. Mi piacciono i film. Buzzo: Anche a me piacciono i film una volta ogni tanto. S: Ora ho una domanda per Trevor: con i Bungle ti ho visto suonare una volta con una maschera da mostro addosso e quest'anno vestito da ragazza olandese con zoccoli, trecce bionde e vestito tradizionale, con i Fantomas ti vesti da ragazzo medio di buona famiglia. Fantomas: risate S: Sei schizofrenico? Fantomas: risate Dunn: Fondamentalmente sono imbarazzato ad essere nei Mr. Bungle. Buzzo: Non mostri il viso? Dunn: Sono imbarazzato nel mostrare il viso, è qualcosa che ho sempre fatto nei Mr. Bungle, mi hanno sempre spaventato. Buzzo: Ti mascheri anche a letto. Dunn: Ma ho fatto ogni tipo di musica e suono con moti gruppi. Mr. Bungle è l'unico gruppo in cui indosso maschere. Lombardo: Che sfortuna... Dunn: Ah, nei Fantomas indosso sempre questo cappellino. Buzzo: Si è vero, l'ho notato ieri sera. Che cazzate. Con Patton abbiamo scambiato un paio di chiacchiere rapidamente, soprattutto di come fosse saltata la data di Genova e di come la band NON fosse nemmeno stata avvertita dagli organizzatori (lo Psyco n.d.r.). Mi sono scusato a nome della città. Spero sia bastato. I Fantomas avrebbero dovuto suonare la sera di Manu Chao, ma come lo stesso Patton notava, l'accoppiamento sarebbe stato alquanto bizzarro. |