In un pomeriggio dedicato alla poesia dalla Facoltà di Lettere dell'Università di Genova spicca come ciliegina sulla torta il reading di Emidio Clementi per Le Notti Del Pratello, accompagnato come sottofondo sonoro dal djing creativo di Massimo Carozzi, suo compagno di viaggio anche nella nuova avventura musicale El~Muniria. Mi metto comodo seduto ad aspettare e dopo qualche prova di giovani poeti locali arrriva il momento dell'ex Massimo Volume: ormai rodato, dopo aver portato in giro lo spettacolo per parecchio tempo, Emidio parte in quarta a raccontare le storie come solo lui sa fare; il suo stile personalissimo nel narrare si unisce al suo schietto modo di scrivere, il tutto arricchito da una insonorizzazione praticamente perfetta, che accompagna i momenti topici della lettura con il gran gusto delle selezioni. Ma su tutti spiccano i personaggi della vita/narrazione di Emidio: in un lampo ritrovo Leo, Rigoni e gli altri descritti stavolta con più cura, ma perfettamente coerenti con l'idea che ci si faceva di loro già dalle canzoni; le storie come sempre hanno un sapore straniante, al confine tra il disagio e una lieve follia, il che rende tutto particolare ed originale. I racconti romanzati dei pezzi della vita di Emidio avvolgono dopo poche parole chi lo ascolta, come magnetizzato dalla voce, in un attimo siamo tutti nelle case occupate del Pratello a Bologna tra bevute, idee bizzarre e situazioni surreali.
I Massimo Volume si sono sciolti, ma per fortuna Emidio ha ancora cose da dire e da scrivere riguardo a "quella che da allora in poi avrei chiamato la mia vita precedente".
