Un album che comincia con un pezzo che si chiama Punk As Fuck non può non piacermi. Soprattutto se poi alla fine non sono un gruppo punk, ma uno dei più interessanti prodotti dell'indie-rock americano degli ultimi sei anni. Quattro album, una raccolta di singoli ed inediti, significano che ha senso ormai parlare degli American Analog Set come un punto fermo della nuova musica "da cuscino" - come la definisce Pitchfork - proveniente dagli States. Chitarre acustiche, batteria spazzolata, piano elettrico, vibes e farfisa (quest'ultima un po' meno che in passato) ed una voce delicatissima creano tiepide melodie sonnolente. Pezzi come The Postman o We're Computerizing And We Just Don't Need You Anymore sono toccanti come pochi, ed il jack da chitarra che forma un cuore in copertina ed un cappio nel retro rappresentano esattamente il mood generale del disco, primo della band su Tiger Style.
Una musica soffice ed elegante, riflessiva ed armoniosa. Credo di essermi innamorato degli American Analog Set.
